MARC-ANTOINE BARROIS ALDEBARAN
€ 120,00 – € 200,00
LA NASCITA DI UNA STELLA
Una luce bianca nell’oscurità.
Una chiarezza misteriosa che si irradia
da una radura notturna.
La carezza della luna su un campo di tuberose, petali immacolati che riflettono
il bagliore della stella come uno specchio.
ALDEBARAN è una stella, tra le più luminose del cielo.
È la seconda stella della costellazione floreale immaginata dal designer Marc-
Antoine Barrois e dal maestro profumiere Quentin Bisch.
Al tempo stesso protettiva e fiera, la diva dei fiori bianchi diffonde il suo
potente alone di fragranza.
Una semplicità che conferisce alla composizione, una modernità abbagliante.
- SKU: N/A
- Categoria: Profumi
Brand
MARC-ANTOINE BARROIS PARIS
| Concentrazione | Eau de Parfum |
|---|---|
| Genere | Unisex |
| Formato | 100ml, 30ml |

Note di Testa:Tuberosa, Paprika, Mate, Fava tonka

Note di Cuore:

Note di Fondo:
Genere:
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L’Ispirazione
Fiori narcotici, spezie stregate ed erbe psicotrope sono gli ingredienti principali di Kashnoir, la fragranza di Laboratorio Olfattivo creata dopo aver intrapreso un lungo viaggio alla ricerca dell’Oriente più proibito e misterioso. Più che un profumo, Kashnoir è una droga dolcemente letale, che offusca la ragione e stordisce i sensi. Un profumo potente, che induce all’oblio, quasi pericoloso per chi lo indossa.
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Naso: Cècile Zarokian Concentrazione 20% (2013)
L’Ispirazione
“E coloro che furono visti danzare vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica” – Friedrich Nietzsche
Tonkade è concepita a partire da una danza immaginaria, un rituale sensuale che alterna dolcezza a mistero. Ingredienti che, come i movimenti sinuosi di danzatori, appaiono, volteggiano e poi rientrano tra le fila, dando luogo ad uno spettacolo corale che rimane impresso nella mente e nel cuore.
Il Profumo
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Naso: Mariee Duchene Concentrazione: 15%
«Ci sono luoghi i cui profumi vengono conservati nella memoria molto più a lungo dei paesaggi.
Quando il Giglio ragno rosso, lo Zenzero a Giglio bianco e il Frangipane sbocciano, cingendo le stradine, e il Loto si apre sui più piccoli specchi d’acqua, i paesaggi diventano a loro volta profumo. Tra i fiori di Bali, gli abitanti hanno fatto del Frangipane, l’emblema della loro isola da offrire agli dei del pantheon induista. Sensibile alle cerimonie, alle danze, alle offerte dove gli odori ed i colori si mescolano fino a diventare un tutt’uno, mi sembrava che il profumo di quei fiori raccontasse la bellezza e la diversità dell’isola.»
Il naso:di Jean-Claude Ellena
«In una piacevole sera d’autunno, con la luce dorata, improvvisamente il freddo mi travolse. L’inverno sarebbe entrato insieme all’alba. Aprendo la porta di casa, mi voltai per guardare un’ultima volta l’ultimo stelo dei fiori di tuberosa, dono di un’estate che si era prolungata, pensando che al mattino sarei andato a raccoglierlo per ubriacarmi qualche giorno ancora del suo odore. Da allora, in un momento in cui le luci artificiali rispondono alla notte, la tuberosa diffonde con la sua voce morbida un profumo di gelsomino, prugna e spezie. È un sussurro, come una brezza, che non stancherà.
E ogni sera, verso mezzanotte, la sua voce si spegne, così che si possa aspettare lo stesso momento dell’indomani. Il suo odore è come la sua vita, programmato.
C’è in questo fiore qualcosa della figura di Sheherazade che raccontava ogni sera una storia per sfuggire alla morte. Lo ha fatto così bene che la sua vicenda, ancora viva, è diventata un profumo.»
Il naso:ean-Claude Ellena










