MARC-ANTOINE BARROIS Ganymede Extrait
€ 275,00
“Nuova fragranza, nuovo universo immaginario.”
L’immenso satellite di Giove non solo ha ispirato il nome del profumo, ma è
anche noto per essere pieno di crateri e per avere un oceano sotterraneo più
vasto di tutti gli oceani della Terra messi insieme. I creatori del profumo,
Marc-Antoine Barrois e Quentin Bisch, lo hanno immaginato qui in un mondo
dall’atmosfera traboccante di aromi quasi combustibili: il suo cielo brilla con
l’aspra spiga del mandarino e le sante fumarole dell’incenso e della mirra.
È un pianeta ricoperto da calde dune di velluto dove il fiore perenne speziato e
caramellato è preponderante. Il cuore ardente di questa fragranza ci ricorda
che gli Dei diedero a Ganimede la vita eterna perché la sua bellezza non
svanisse mai.
Questo prezioso estratto di profumo è tanto sofisticato quanto carnale. Con
Ganymede Extrait si svela la vertiginosa scia la seduzione dei grandi classici.
Disponibile
- Categoria: Profumi
Brand
MARC-ANTOINE BARROIS PARIS
| Concentrazione | Extrait de Parfum |
|---|---|
| Formato | 50ml |
| Genere | Unisex |

Note di Testa:elicriso, incenso, mirra, safraleine, akigalawood, mandarino.

Note di Cuore:

Note di Fondo:
Genere:
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«Da ogni viaggio ho sempre riportato il ricordo olfattivo dei luoghi visitati. Di un viaggio nelle Antille ho vivo il ricordo della loro potenza olfattiva: sulle pendici dei vulcani crescono le radici del Vetiver, dalle note virili e legnose. Le mattine brillano della freschezza degli agrumi e, a poco a poco, l’aria vibra di sentori speziati nobili e preziosi. Partendo da questi ricordi ho costruito Vetyverso: una fragranza dalla scia decisa ed intrigante.»
La nobile radice del Vetiver, conosciuto da sempre per le proprietà benefiche in grado di allontanare l’energia negativa, ed essenza molto in voga negli anni Settanta e Ottanta, torna ad esprimere tutta la sua eleganza in Vetyverso. Il carattere verde e al contempo legnoso del Vetiver viene illuminato da sentori agrumati e reso frizzante dalle note speziate formando una fragranza perfetta, senza genere, per chi ricerca una sorpresa olfattiva sulla pelle.
Naso: Lucien Ferrero
L’Ispirazione
Con questa parola palindroma, gli antichi egizi definivano l’acqua primordiale, o meglio il Dio Nun. Da leggenda, in questa acqua nacque il Loto che la sera si nascondeva dentro di essa per poi dischiudersi nuovamente al sole. Nello sbocciare il fiore rivelava il Dio del Sole Atum. Da questo deriva il simbolismo legato al Dio Sole, alla rinascita. Questo profumo nasce dal Nun e si dischiude al sole, lasciando che le sue molecole odorose si diffondano nell’aria. Un omaggio a questo fiore iconico e simbolico.
Il Profumo
Apertura con evidenti note esperidate, nelle quali la pera dona la sua dolcezza per legarsi ad un loto che si apre al sole elevandosi dominante con gelsomino e ylang ai suoi servigi. Legni, ambra e muschi suonano le note di chiusura di questo accordo profumato.
Naso: Luca Maffei Concentrazione: 15% (2016)
Pierre Guillaume 02 Coze Eau de Parfum 100 ml è un profumo speziato unisex.
Una piramide olfattiva tronca, per questa prima creazione elaborata intorno all’olio essenziale di canapa indiana (Canapa Sativa Seed Oil). La complessità olfattiva di questa nuova estrazione meritava una costruzione originale e audace, capace di mettere in risalto tutte le sfaccettature di questo ingrediente raro e prezioso. Al posto della nota di testa, in 02 Coze Eau de Toilette 100 ml la sconcertante e accattivante Canapa Indiana annuncia un succo ricco e caldo. Il suo cuore è vibrante di spezie e legni preziosi: pepe, peperoncino e caffè si fondono e divampano con la sensualità del legno d’ebano, la dolcezza golosa e ammaliante del cioccolato e l’infusione dei semi di vaniglia Bourbon. Patchouli, canapa indiana, spezie, tabacco biondo.
– L’ISPIRAZIONE: Il profumo della scatola di sigari di suo padre: Cohiba, Monterrey, Trinidad combinati con l’ebano…
– IL PROFUMO: Sensuale fragranza di tabacco, speziata, complessa, preziosa…
– IL NOME: Una contrazione di ”C’est Osé” (audace) il nome in codice che figura sulla minuscola etichetta del primo profumo assemblato da Pierre Guillaume.
L’Ispirazione
Per realizzare questa fragranza, abbiamo deciso di solcare il Mediterraneo per approdare sull’isola di Salina: una briciola di terra di Trinacria, incastonata nell’arcipelago delle Eolie, circondata dal blu zaffiro del mare. Quest’isola, una delle perle del Mediterraneo, è stata scelta come scenario ideale per la creazione di un profumo che odora di mare, sole, sabbia, sale sulla pelle… e libertà.
Il Profumo
Conchiglie, stelle marine, sabbia calda e salmastro al posto delle consuete note usate in profumeria, la piramide olfattiva di Salina si adorna di riflessi color acquamarina, accenti sapidi e sfumature solari. Spumeggiante e acquatica, ma anche calda. Salata e, al contempo, dolce. Sottile e avvolgente. Seguire l’evoluzione di Salina è come decidere di compiere una passeggiata su una spiaggia deserta, nel momento della giornata in cui il sole non si è deciso ancora a tramontare. Con Salina l’olfatto acquisisce poteri che normalmente appartengono alla vista, al tatto e al gusto. Più che evocativa, questa fragranza è un’esperienza sensoriale totale e ogni sua nota suggerisce al naso quello che la fantasia non riesce a immaginare: il sapore del mare, il verde della pineta marittima e della macchia costiera, il luccichio accecante del sole che si riflette sull’acqua, il gioco infantile delle orme lasciate sulla sabbia, cancellate dai flutti marini, e la carezza del sole sulla pelle.
Naso: David Maruitte Concentrazione 15% (2013)








