| Concentrazione | Eau de Toilette |
|---|---|
| Formato | 120ml |
| Genere | Maschile |

Note di Testa:Arancia amara, buccia di pompelmo

Note di Cuore:Pepe nero, vetiver, patchouli

Note di Fondo:Legno di patchouli, legno di cedro
Genere:
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L’Ispirazione
Fiori narcotici, spezie stregate ed erbe psicotrope sono gli ingredienti principali di Kashnoir, la fragranza di Laboratorio Olfattivo creata dopo aver intrapreso un lungo viaggio alla ricerca dell’Oriente più proibito e misterioso. Più che un profumo, Kashnoir è una droga dolcemente letale, che offusca la ragione e stordisce i sensi. Un profumo potente, che induce all’oblio, quasi pericoloso per chi lo indossa.
Il Profumo
Kashnoir si apre luminoso e caldo, alternando sfumature fresche di agrumi a tocchi profondi di lavanda. Una partenza discreta che preannuncia un cuore ipnotico, traboccante di passione, che perdura nella sua evoluzione per moltissime ore, composto da una assoluta di fiore d’arancio di altissima qualità unita ad una rosa vellutata orientale e una manciata di coriandolo verde. È in questo passaggio che la fragranza “esplode” letteralmente, rivelando il suo lato più peccaminoso. Si uniscono a questa “liason dangereuse” l’aroma mandorlato dell’eliotropo e quello caldo e dorato della vaniglia e del benzoino, che arrotondano e addolciscono la composizione, senza riuscire ad addomesticarla, anche per colpa di una coda che incede solenne sulle note dell’essenza più pericolosa che ci sia, il patchouli.
Naso: Cècile Zarokian Concentrazione 20% (2013)
L’Ispirazione
“Nerosa è una fragranza creata assieme a David Maruitte nel 2011 ma all’epoca abbiamo ritenuto che Laboratorio Olfattivo non fosse pronto ad accogliere nel listino una fragranza di questo tipo. Oggi Nerosa, invece, si inserisce perfettamente nella collezione Laboratorio in Nero, grazie alla sua profondità, alla sua ricchezza di formula, alla sua forza. Una fragranza dalla potenza evidente, dalla lunga tenuta e particolarmente avvolgente”. Roberto Drago
Il Profumo
Un sublime zafferano apre la fragranza per poi dare subito spazio ad una rosa potente che si avvale di Oud, Ambra, Legno di Sandalo e note cuoiate, per urlare la sua sensualità e lasciare una scia intrigante dietro di sé. Fragranza ricca di materie prime naturali per poter esprimere tutte le sue mille sfaccettature.
Naso: David Maruitte Concentrazione 15% (2019)
L’Ispirazione
Con questa parola palindroma, gli antichi egizi definivano l’acqua primordiale, o meglio il Dio Nun. Da leggenda, in questa acqua nacque il Loto che la sera si nascondeva dentro di essa per poi dischiudersi nuovamente al sole. Nello sbocciare il fiore rivelava il Dio del Sole Atum. Da questo deriva il simbolismo legato al Dio Sole, alla rinascita. Questo profumo nasce dal Nun e si dischiude al sole, lasciando che le sue molecole odorose si diffondano nell’aria. Un omaggio a questo fiore iconico e simbolico.
Il Profumo
Apertura con evidenti note esperidate, nelle quali la pera dona la sua dolcezza per legarsi ad un loto che si apre al sole elevandosi dominante con gelsomino e ylang ai suoi servigi. Legni, ambra e muschi suonano le note di chiusura di questo accordo profumato.
Naso: Luca Maffei Concentrazione: 15% (2016)
«Cosa c’è di più nobile per un profumiere dell’attar di Sandalo? Senza dubbio l’olio essenziale più pregiato nella storia della profumeria, di un’eleganza raffinata, una sensualità senza uguali e un’intimità che vi invito a provare.»
Simbolo indiscutibile di spiritualità e veicolo di comunicazione tra terreno e divino per moltissime civiltà, se pensiamo al Sandalo, non possiamo non fare riferimento alla sensualità e che si sprigiona nel contatto tra questa materia prima e la pelle. In Tantrico, il carattere vellutato del Sandalo viene solleticato dal tocco aromatico della Salvia, del Ginepro e del Cipresso creando un jus in perfetto equilibrio tra discrezione e sensualità che si lega alla pelle immediatamente, creando un’aura persistente ma intimista.
«Cosa c’è di più nobile per un profumiere dell’attar di Sandalo? Senza dubbio l’olio essenziale più pregiato nella storia della profumeria, di un’eleganza raffinata, una sensualità senza uguali e un’intimità che vi invito a provare.»
Simbolo indiscutibile di spiritualità e veicolo di comunicazione tra terreno e divino per moltissime civiltà, se pensiamo al Sandalo, non possiamo non fare riferimento alla sensualità e che si sprigiona nel contatto tra questa materia prima e la pelle. In Tantrico, il carattere vellutato del Sandalo viene solleticato dal tocco aromatico della Salvia, del Ginepro e del Cipresso creando un jus in perfetto equilibrio tra discrezione e sensualità che si lega alla pelle immediatamente, creando un’aura persistente ma intimista.
«Cosa c’è di più nobile per un profumiere dell’attar di Sandalo? Senza dubbio l’olio essenziale più pregiato nella storia della profumeria, di un’eleganza raffinata, una sensualità senza uguali e un’intimità che vi invito a provare.»
Simbolo indiscutibile di spiritualità e veicolo di comunicazione tra terreno e divino per moltissime civiltà, se pensiamo al Sandalo, non possiamo non fare riferimento alla sensualità e che si sprigiona nel contatto tra questa materia prima e la pelle. In Tantrico, il carattere vellutato del Sandalo viene solleticato dal tocco aromatico della Salvia, del Ginepro e del Cipresso creando un jus in perfetto equilibrio tra discrezione e sensualità che si lega alla pelle immediatamente, creando un’aura persistente ma intimista.
Il naso:Lucien Ferrero





