La nostra carovana nomade si allunga in silenzio. Ci muoviamo al ritmo dei cammelli, in questo movimento a pendolo quasi ipnotico. La sella dei nostri ospiti, riscaldata da un sole prepotente, emana un dolce e delicato odore di cuoio. Ci stiamo avvicinando ad Al Khaluf. Il paesaggio è quasi lunare. La sabbia ha cambiato tonalità, ora di un bianco accecante. Stiamo diventando così piccoli in queste dune di zucchero.

‘Sugar Leather’ come un pezzo di cuoio ricoperto di sabbia bianca, caramellato dal profumo del sole. Una fragranza gourmet, vivace, speziata.

Il riflesso della giovinezza eterna.

Incoscienza, gioia di vivere, assenza di paura, libertà, andare avanti senza guardarsi indietro, come una locomotiva, infrangere le regole, voglia di scoperta, esplorare nuove strade, indifferenti all’ordine stabilito.

Il contrario della nostalgia. Perché gli spiriti liberi, dal passato attingono non i rimpianti ma una somma di conoscenze acquisite e di scambi che aprono alla condivisione e non allo stretto individualismo.

Il riflesso della giovinezza eterna.

Incoscienza, gioia di vivere, assenza di paura, libertà, andare avanti senza guardarsi indietro, come una locomotiva, infrangere le regole, voglia di scoperta, esplorare nuove strade, indifferenti all’ordine stabilito.

Il contrario della nostalgia. Perché gli spiriti liberi, dal passato attingono non i rimpianti ma una somma di conoscenze acquisite e di scambi che aprono alla condivisione e non allo stretto individualismo.

Pur avendo un’altissima percentuale di un prezioso olio essenziale di patchouly al suo interno, non è una fragranza “al patchouly”.
Lucien Ferrero ha voluto prendere questo olio essenziale e trasformarlo in volute leggere ed eleganti che si elevano e si slanciano verso il firmamento.
Per ottenere questo risultato unico e indimenticabile, Lucien Ferrero ha circondato il patchouly di una assoluta di mate per sollevarne la nota scura, a tratti pesante, e farla arrivare in cielo, come un tè per gli angeli. Agrumi, spezie e un fondo caldo donano un’aura misteriosa alla fragranza, mentre il benzoino e la fava tonka ne scaldano il fondo lasciando sulla pelle la sensazione di un abbraccio che sembra non finire mai.

Questa composizione profumata trae diretta ispirazione dalla perfetta armonia di note che si può percepire nella Sinfonia n. 6 di Beethoven, detta Pastorale. Opera molto amata da Lucien Ferrero, che ha qui voluto usare la sua maestria per dare voce alla natura ed ai suoi elementi come se fossero note sullo spartito musicale o strumenti musicali diretti da un maestro sul podio. La traduzione olfattiva di questo capolavoro musicale si apre con l’intensità delle note degli oli essenziali di Lentisco, di Lavanda e di Mandarino amaro che si uniscono nel cuore della composizione alla freschezza delle note verdi e aromatiche della Menta piperita, della Salvia Sclarea, del Timo e del Gelsomino bianco. Sul fondo, troviamo oltre alle note verdi e vegetali, anche quelle più legnose: così, l’assoluta di Lentisco, l’olio essenziale di Patchouli, di Vetiver di Giava e il legno teak si abbracciano, unendosi in una eterea danza gioiosa e iridescente.

Ci sono fragranze capaci di accompagnarci verso un’infinità di destinazioni che abbiamo sempre sognato…E così, Sakura Imperial è la guida in grado di traghettarci nella magia della fioritura dei ciliegi in Giappone. Questa fragranza è la perfetta rappresentazione della coesione, dell’equilibrio, tra materie prime dalla diversa natura. Dolci, floreali, calde. Un’apertura brillante, grazie agli oli essenziali di Limone italiano, di Cipresso del Madagascar e di Pepe nero con il tocco delicato dei fiori di Camomilla, accoglie nel cuore la maestosità sensuale e primaverile dei fiori di Sakura, accompagnati da salicilati e fiori di Melo, dall’eleganza raffinata dell’assoluta di Gelsomino e dei fiori di Ribes nero. Sul fondo, un rassicurante olio essenziale di Sandalo, insieme alla morbidezza della Fava Tonka e dei fiori di Lampone, suggellano il nostro viaggio verso il paese del sol levante.

Un inno d’amore per lui. La calda virilità del cuoio andaluso, le volute mielose delle foglie di tabacco biondo, i vibranti e luminosi colori delle spezie orientali, la nobiltà senza tempo dei legni preziosi, la rassicurazione maschile dei profumi ambrati, dei sentori sensuali del muschio e della Fava Tonka…Per una fragranza dalla scrittura inedita e dal sillage olfattivo virile e volontariamente deciso.

Il primo sole primaverile che mette di buonumore. L’aura luminosa dei fiori bianchi del mese di maggio esplode in uno scrigno di rinnovamento primaverile di un verde tenue, innocente e scintillante…Per una fragranza che parla di felicità.

Un inno d’amore per lei. Gli accenti primaverili del Giacinto selvatico, l’aura accattivante della Tuberosa delle Indie, la sensualità misteriosa del Gelsomino bianco. Ed ancora, la grazia immacolata del fiore d’Arancio ed i sentori muschiati dalla potente scia erotica…Per una fragranza dalla scrittura olfattiva misteriosa come l’amore.